La Prealpina - Inserto Lombardia Oggi - 4 Febbraio 2001 Il moto degli affetti secondo Giannetto Bravi, alla galleria Mosaico di Chiasso di Fabrizio Rovesti “Pas-de-Deux”

Dall’artista Giannetto Bravi sono nati, tra gli altri, i cicli tematici legati all’iconografia degli affetti, dall’erotismo, del cinema così come ci sono stati tramandati dai manifesti, dalle cartoline, dalle fotografie di parecchi decenni fa. Questo patrimonio di vecchie immagini è attraversato da un filo rosso che congiunge le coppie e genera un nuovo raggruppamento di opere, ora presentato alla galleria Mosaico di Chiasso. Bravi propone così un percorso tra differenti maniere di rappresentare “i moti degli affetti, le relazioni accennate o costruite - osserva Francesco Tedeschi nella presentazione - che segnano diversi modi di rappresentare quel mondo privato capace di svelare piccoli segreti…”.
Dalla ufficialità dell’antica pittura parietale di “Pacquio Proculo e sua moglie” (ripetuta nell’assemblaggio di 77 identiche cartoline pompeiane. 1980) alle passioni cinematografiche di Nita Naldi per Rodolfo Valentino in “Notte Nuziale” (gigantografia su tela di un’immagine d’epoca. 1998), alle cartoline “Porte bonheur”, ingrandite su tela, con tanto di foto degli innamorati e di languide dichiarazioni autografe. Pezzi unici germinati da immagini “promo-zionali” di un sentimento universale e senza tempo, capaci di abbandonarci “fra le incertezze dell’ignoto e le tracce di una storia possibile”, come indica il titolo stesso della mostra: “Pas-de-deux”, passo (o niente) a due.