La Prealpina 24 settembre 2003 Giannetto Bravi sbarca a Milano con la “Quadreria d’arte antica” Cislago –Sbarca a Milano la “Quadreria d’arte antica” di Giannetto Bravi. L’artista cislaghese approda nel capoluogo lombardo con una mostra inedita, allestita alla Galleria Milano di via Turati 14. Sono un centinaio di opere esposte su una superficie di 25 metri quadri, si tratta di riproduzioni in cartoline dei capolavori del passato . Particolare anche l’allestimento, che vede i quadri tutti ravvicinati per ricordare la sistemazione del museo di Palazzo Pitti a Firenze. Una “visione” di grande impatto visivo e di conseguenza, emotivo. Un effetto suggestivo, come se tali riproduzioni riuscissero a moltiplicare le sensazioni suscitate da ciascuna opera.  “Ho raccolto le centinaia di cartoline durante i miei viaggi per musei e mostre - spiega Bravi – ho realizzato le riproduzioni d’arte affiancando dalle quattro alle dodici cartoline per opera, aggiungendo poi una cornice con vetro”. Dell’artista cislaghese la critica ha scritto che “Recuperare immagini come memorie deal passato, repertoriarle e catalogarle con la scrupolosità scientifica del ricercatore è una delle componenti essenziali di tutti i cicli del suo lavoro”. Bravi, infatti ha già realizzato mostre simili, le più caratteristiche delle quali sono quelle in cui esponeva gigantografie di cartoline d’epoca riprodotte su tela Rembrandt. L’inaugurazione della “Quadreria d’arte antica” si terrà domani alle 19. La rassegna, che si potrà visitare dal 3 ottobre al 3 novembre è dedicata da Giannetto Bravi e Carla Pellegrini all’amico Pierre Restany. A questo lavoro potrebbero seguire una quadreria d’arte moderna e una d’arte contemporanea. La Prealpina 1 Ottobre 2003 Quadreria d’arte antica  Cislago – Sarà inaugurata domani, alla Galleria Milano via Turati 14, la mostra personale dell’artista cislaghese Giannetto Bravi dal titolo “Quadreria d’arte antica”. Il vernissage è in programma per le 19. La mostra, che si terrà dal 3 ottobre al 3 novembre è dedicata da Giannetto Bravi e Carla Pellegrini all’amico Pierre Restany.