La Provincia – 19 settembre 2007. I grandi dell’arte visti da Bravi di Stefania Briccola

La “Quadreria d’arte” di Giannetto Bravi è approdata nella ex chiesa di San Pietro in Atrio a Como dove sarà esposta fino al 29 settembre. Sono centocinquanta i “quadri” che presentano autoritratti e ritratti dei grandi della storia dell’arte sapientemente riprodotti e rigorosamente assemblati. Queste immagini in sequenza che spiccano alla vista grazie alle cornici colorate sono state tratte da cartoline acquistate dell’artista nei book-shop dei musei di tutta Europa. I visitatori sono invitati a riconoscere le opere riprodotte e a mettere alla prova la propria cultura in materia con l’aiuto dello schedario a loro disposizione nella ex-chiesa.
La “Quadreria” dell’artista napoletano che vive dal 1974 a Cislago (Varese) ricorda quella di Palazzo Pitti in cui i dipinti erano posti l’uno accanto all’altro in esatte simmetrie con minimi spazi di distanza. Ironia, memoria ed utopia sono alla base di questo ambizioso progetto, di catalogazione e non solo, che tenta di riunire i capolavori della storia dell’arte di tutti i tempi a partire da una cartolina. “Proclamandomi custode della Quadreria – osserva Giannetto Bravi – vigilo e controllo il Museo dei Musei. Le cartoline sono state raccolte nei miei viaggi per musei e mostre ad hoc. La Quadreria d’Arte si arricchisce continuamente e rappresenta il “museo di tutti i musei” che ogni collezionista può allestire tra le mura domestiche scegliendo i lavori e gli autori più graditi”.